Rieducazione del gesto grafico
La rieducazione è un percorso personalizzato che mira a stabilire o ristabilire le basi necessarie per un corretto sviluppo del gesto grafico, che si raggiunge attraverso interventi sulla postura, sulla prensione dello strumento scrittorio, sulla motricità generale e fine, sulla tonicità, attraverso esercizi e tecniche di respirazione, rilassamento, organizzazione spaziale e temporale, prescrittura e pittura, utilizzando in particolare i metodi di Olivaux , di Julian de Ajuriaguerra
Il recupero del bambino disgrafico avviene attraverso un supporto adeguato, agito da un professionista Grafoterapeuta e/o Rieducatore del gesto grafico, l’atteggiamento dovrà essere di estrema comprensione e collaborazione da parte della scuola e della famiglia, è evidente che nell’interesse del bambino debba esserci una certa sinergia e supporto tra questi soggetti.
Creare attorno al bambino disgrafico un ambiente di fiducia e comprensione che possa ridare la necessaria serenità per il recupero del bambino stesso, sono previste nell’ambito del recupero due fasi:
- La fase propedeutica che lavora affinché tutte le abilità di base necessarie alla scrittura siano sviluppate in modo adeguato; Percezione, Organizzazione spazio-temporale, Ritmo, Conoscenza schema corporeo, Equilibrio e coordinazione, Rilassamento, Lateralità, Coordinazione visuo-motoria
- La fase specifica che lavora sulla corretta impostazione delle lettere in corsivo, da dove si parte la direzionalità delle lettere, successivamente l’impostazione dei grafemi, come legare le lettere una all’altra in modo funzionale che non crei la necessità di staccare la penna dal foglio.
Questo porterà ad una grafia in corsivo più fluida, più veloce e esteticamente migliore con una buona leggibilità, il miglioramento sarà globale sia a livello della didattica a scuola che a livello comportamentale proprio in seguito ad un recupero della propria autostima.
La grafoterapia è una tecnica terapeutica naturale e globale che si realizza in una rieducazione della scrittura, nello specifico di lettere, segni e tratti che necessitano di essere riveduti per consentire di migliorare il comportamento e la personalità.
La grafoterapia permettedi interiorizzare una serie di movimenti attraverso svariati esercizi grafici, in questo modo si produce un riflesso condizionato, che darà il via ad un nuovo approccio comportamentale.
“La grafologia può essere un ottimo strumento diagnostico che mette in luce le problematiche inconsce dello scrivente, inoltre consente indirettamente lo sviluppo delle basi per un approccio favorevole rispetto all’area comportamentale atti a ridurre o rimodulare i disturbi della personalità”.
La terapia basata sull’esercizio “conscio”, non ha effetti di cambiamento immediati sulla personalità, ma nel momento in cui i cambiamenti prodotti nella grafia raggiungono l’automatismo, vengono introiettati , divenendo azione dell’inconscio, da quel momento in poi i mutamenti del carattere e della personalità, si faranno evidenti e costanti nel tempo.
La grafoterapia, oltre a correggere le disgrafie, aiuta a risolvere il disordine e la carenza di concentrazione, controlla l’aggressività, l’irritabilità, l’impazienza e di conseguenza migliorano le relazioni sociali, la timidezza pian piano si riesce a gestire, l’insicurezza lascia il posto ad una maggiore autostima tutto questo partecipa a ristabilire la sicurezza nelle potenzialità del soggetto in questione, che da quel momento in poi riprenderà a ”crescere” e a raggiungere successi sia scolastici che di socializzazione.