I bambini che hanno problemi di Disgrafia disortografia o discalculia, come abbiamo detto, nel 95% dei casi sono bambini con un QI superiore alla media.
Come possiamo aiutarli ? L’attenzione dei genitori, insegnanti, educatori e tutti quelli che lavorano con i bambini, devono essere puntati su diverse cose:
La postura, la posizione corretta è: seduti vicino al tavolo (di altezza adeguata) piedi poggiati a terra, mano sinistra che regge il foglio o quaderno, la testa deve essere eretta e a circa 30 cm dal foglio
La prensione: altra nota dolente.
Una buona lateralizzazione: capacità di distinguere la destra dalla sinistra, su di loro e su gli altri.
avere una buona organizzazione spaziale, cioè sapersi muovere in maniera armoniosa, nella realtà questo darà la capacità di muoversi con la stessa armonia sul foglio in cui si scrive.
COME RICONOSCERE UN BAMBINO DISGRAFICO
Il bambino disgrafico = scrittura illegibile e irregolare – rigidezza del tracciato – rilassamento grafico – impulsività nello scrivere e nel disegnare – sforzo di precisione o eccessiva lentezza – scrittura imprecisa – errori ortografici – inversioni di suoni simili –
CAUSE DELLA DISGRAFIA
difficoltà che riguardano lo sviluppo motorio – non corretta lateralizzazione – carente orientamento spaziale – disturbi affettivi – sviluppo linguistico inadeguato all’età – mancinismo – impatto scolastico negativo – problema con approccio alla scrittura.